L’Aquila – Si è svolta questa mattina una conferenza stampa con il Presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri, il Presidente della Giunta Marco Marsilio, i componenti dell’esecutivo regionale, il Vice Presidente del Consiglio Roberto Santangelo e i Capigruppo Vincenzo D’Incecco, Mauro Febbo e Guerino Testa per illustrare i punti salienti del Bilancio di previsione 2021 approvato nel corso dell’ultima seduta all’Emiciclo. “Una maggioranza lungimirante e compatta e una opposizione forte nelle sue posizioni iniziali ma che non ha problemi a confrontarsi, hanno approvato in sole 7 ore il Bilancio regionale, creando le condizioni per preparare la ripartenza post-pandemia – ha dichiarato il Presidente Sospiri – Niente e nessuno resteranno indietro: malati oncologici, piccoli Comuni, associazioni onlus, mondo della cultura, ambulanti e molto altro. Intanto partiamo, non appena il Governo ci avrà ristorato tutte le spese che abbiamo anticipato, ad esempio nella Sanità e nella Protezione civile, avremo una finanziaria ancor più espansiva, solidale e puntuale. Per me resta la soddisfazione di presiedere il Consiglio regionale più responsabile che si ricordi nella storia recente”. “Una manovra di bilancio che si aggira sui 5 miliardi di euro e che si contraddistingue per la celerità tecnica in sede di approvazione – ha rimarcato il Capogruppo della Lega e Presidente della Commissione di Bilancio D’Incecco – una manovra con degli obiettivi mirati in favore di manutenzione ai Comuni e al mondo associazionistico che, causa pandemia, subiscono maggiormente la congiuntura economica. Attendiamo fiduciosi che il governo nazionale, targato Pd – 5Stelle, proceda alla restituzione dei fondi anticipati dalla Regione Abruzzo per rifinanziare alcune leggi regionali e per attuare l’abbattimento dell’IRAP (imposta regionale sulle attività produttive) del 50% per le onlus”.
Per il Capogruppo di Forza Italia, Mauro Febbo si tratta di “un Bilancio che risente delle minori entrate e della riduzione dei trasferimenti ma per il quale abbiamo fatto delle scelte perché dopo la pandemia bisognava pensare al Rinascimento. Per quanto riguarda lo sviluppo economico, nulla è stato tagliato così come per i due settori maggiormente colpiti dall’emergenza sanitaria, Turismo e Cultura, sono stati inseriti in Bilancio gli stessi importi degli anni precedenti per dare certezze a due mondi che hanno tantissimi problemi per ripartire. Almeno, abbiamo la certezza che le risorse ci sono e, come fatto per il 2020, abbiamo sicuramente dato una boccata d’ossigeno a questi due settori”.
“Serietà e buon senso di questa maggioranza hanno permesso di approvare un bilancio in tempi rapidi, concreto, che ha grande visione per il futuro e che si caratterizza per un grande ascolto del territorio”, ha dichiarato il Capogruppo di Fratelli D’Italia Testa che ha aggiunto: “Nessun aumento della pressione fiscale garantendo gli stessi servizi, sono state rifinanziate leggi fondamentali per la Regione Abruzzo, come il contributo per le Ater, contro l’abusivismo dell’edilizia residenziale, così la legge sul termalismo abruzzese per continuare a supportare un settore caratteristico e importante per l’Abruzzo che negli anni ha affrontato diverse criticità. Voglio rimarcare il taglio, per il 2021, di circa il 50% dell’Irap per le Onlus esistenti sul territorio regionale, esattamente come accade nelle regioni più progredite come Lombardia e Veneto. Un’altra scelta importante per supportare ed elevare il valore e la considerazione del prezioso comparto sociale. Un bilancio che tiene a cuore le sorti della nostra regione e di tutti i cittadini. Al contrario delle mille scuse usate da una certa opposizione per accusare ed infangare l’operato del governo regionale, questo centrodestra ha lavorato all’unisono con l’unico obiettivo, nonostante le oggettive difficoltà del momento, di sostenere l’Abruzzo nella sua rinascita e in tal senso continueremo ad impegnarci affinché avvenga il prima possibile”. “Lo scenario economico che avevamo programmato con la precedente Finanziaria è totalmente cambiato – ha detto Santangelo – per l’Abruzzo e per l’Italia. Questa Regione ha destinato 120 milioni a sostegno del settore economico. Era molto facile deragliare ma noi abbiamo tenuto la barra dritta e per questo va fatto un plauso all’assessore Quido Quintino Liris che ha tenuto i conti della Regione in ordine e, nonostante le minori entrate, abbiamo approvato un Bilancio che non ha messo le mani in tasca agli abruzzesi. Abbiamo continuato a sostenere il terzo settore, vitale soprattutto nei momenti di crisi nel sostenere le persone e non lasciarle sole. Un Bilancio fatto con coesione, lavorando tutti insieme, senza volersi appuntare nessuna spilletta sul petto, per raggiungere il miglior risultato possibile per l’Abruzzo”.