Avezzano – Un trentanovenne marsicano è dovuto comparire nei giorni scorsi davanti al giudice del tribunale di Avezzano, Marianna Minotti, con l’accusa di maltrattamenti in famiglia, resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamenti. Nel corso dell’udienza, è stata affidata allo psichiatra Vittorio Sconci la perizia che dovrà accertare la capacità di intendere e di volere dell’imputato all’epoca dei fatti e la sua pericolosità sociale.
Per mesi, l’uomo avrebbe maltrattato i genitori e li avrebbe sottoposti ad una serie di sofferenze fisiche e psicologiche costringendoli a penose condizioni di vita. Li avrebbe minacciati di morte e percossi, proferendo ripetutamente mortificanti offese alla madre e avrebbe distrutto mobili e suppellettili presenti all’interno della loro abitazione.
Ubriaco, avrebbe colpito il padre con un pugno alla testa e minacciato i carabinieri, intervenuti su richiesta della madre, con un piede di legno. L’imputato è difeso dall’avvocato Mario Del Pretaro. Titolare del procedimento è il PM Ugo Timpano.