Il cavaliere ritratto in un affresco rupestre posto su una parete rocciosa che dominava il lago Fucino
Il culto di San Giorgio
Il 23 aprile si è celebrato San Giorgio patrono dei cavalieri, dei soldati e degli scout. Il suo nome deriva dal greco gheorgós che significa agricoltore, lavoratore della terra. In mancanza di notizie...
Soldati spagnoli e commissario
Spese gravose delle Università marsicane per mantenere commissari e soldati spagnoli (1607-1631)
Le «gabelle» (che erano molteplici forme di contribuzione, non legate da alcun rapporto d’identità, come un’imposta diretta o indiretta oppure anche una tassa), gravarono in modo particolare sui prodotti...
Magliano de' Marsi si prepara a celebrare il bicentenario della nascita di Padre Panfilo Pietrobattista, insigne teologo e missionario
Magliano de' Marsi si prepara a celebrare il bicentenario della nascita di Padre Panfilo Pietrobattista, insigne teologo e missionario
Magliano de’ Marsi – Duecento anni fa, esattamente il 22 Aprile 1824, nasceva a Magliano de’ Marsi il teologo e missionario Panfilo da Magliano, al secolo Giovanni Paolo Pietrobattista....
val-fondillo-1
   La Necropoli di Val Fondillo
La presenza dell’uomo nel nostro territorio è documentata sin dal Paleolitico tra 300.000 e 120.000 anni fa, quando quest’area era occupata da gruppi di cacciatori in cerca di cibo, quindi alla ricerca...
Le rovine della sede della Banca Marsicana di Pescina distrutta dal terremoto del 1915
Le rovine della sede della Banca Marsicana di Pescina distrutta dal terremoto del 1915
Pescina – Tra le fotografie che ci permettono di conservare la memoria di quanto avvenne nella Marsica a seguito della violenta scossa di terremoto del 13 Gennaio 1915 c’è anche quella che...
Preziose maioliche della chiesa della Madonna delle Grazie di Collarmele portate a Genova: "Analizzate per capire fabbricazione e datazione"
Preziose maioliche della chiesa della Madonna delle Grazie di Collarmele portate a Genova: "Analizzate per capire fabbricazione e datazione"
Collarmele – Con l’arrivo del parere favorevole della Sovrintendenza, possiamo ufficializzare la partenza, a stretto giro, di alcuni frammenti delle maioliche della Chiesa di Madonna delle...
Castello baronale dei Colonna
Il sistema fiscale delle imposte nella Marsica vicereale dopo la peste del 1656
Lo studioso Ugo Speranza pubblicò alcuni rogiti del notaio Domenico Bucci (1658)  nei quali possiamo riscontrare la numerazione dei «fuochi» delle università di Avezzano, Collelongo, Trasacco, Luco...
Recensione del saggio "Ispettori ai monumenti e scavi nella Marsica" di Cesare Castellani nel Bullettino della Deputazione abruzzese di Storia Patria
Recensione del saggio "Ispettori ai monumenti e scavi nella Marsica" di Cesare Castellani nel Bullettino della Deputazione abruzzese di Storia Patria
Marsica – Sullo storico Bullettino della Deputazione abruzzese di Storia Patria, Annate CXII-CXIII (2021-2022), pubblicato a L’Aquila, alle pagine 269 e 270 il prof. Alessio Rotellini descrive...
Cerca
Close this search box.

Inchiesta Jacini: le prime proteste dopo il prosciugamento del lago Fucino (1884-85)

Facebook
WhatsApp
Twitter
Email

NECROLOGI MARSICA

Necrologi Marsica Carlo Alberto Petrucci
Carlo Alberto Petrucci
Vedi necrologio
Necrologi Marsica Cesidio Iacovetta
Cesidio Iacovetta
Vedi necrologio
Necrologi Marsica Beatrice Stornelli
Beatrice Stornelli
Vedi necrologio
Necrologi Marsica Cristina Fiocchetta
Cristina Fiocchetta
Vedi necrologio
Necrologi Marsica Carmine Chiuchiarelli
Carmine Chiuchiarelli
Vedi necrologio
Necrologi Marsica Domenico Cipriani (Memmo)
Domenico Cipriani (Memmo)
Vedi necrologio

Indubbiamente, al di là dei primi eccellenti risultati riscontrati nella Marsica subito dopo il prosciugamento, con conseguente floridezza del sottosuolo, tra il 1884 e il 1885 la situazione andò mutando. L’inchiesta parlamentare condotta dal senatore Stefano Jacini, aveva fatto rilevare i gravi difetti d’impostazione della bonifica, con la conseguente errata sistemazione della rete idrica, già molto criticata a suo tempo da Elia Lombardini.

Infatti, una delle più importanti «monografie agrarie della provincia di Aquila», fu quella inclusa nella monumentale opera scaturita dalla raccolta dei dati necessari all’indagine stessa (1885), che vide l’impegno dell’Ispettore forestale «cav.Raffaele Quaranta».

La dettagliata relazione, riportata nell’allegato XXX (parte III), ebbe lo scopo di indagare in generale sulla delicata questione dell’agricoltura, delle industrie agrarie, dei fattori di produzione, dei risanamenti e delle bonificazioni idrauliche, etc. (1).

Il resto delle altre monografie sull’Abruzzo furono presentate nella circoscrizione del «Commissario Barone Giuseppe Andrea Angeloni, Deputato al Parlamento», già dall’ottobre del 1880, depositate presso «l’Ufficio della Giunta».

Le principali notizie sulla situazione delle terre prosciugate del Fucino, erano state fornite dal «Principe Sciarra», anche lui noto parlamentare. In realtà, il Consiglio Provinciale dell’Aquila, con deliberazione dell’8 settembre 1882, aveva approvato, con trentadue voti contro tre, il seguente ordine del giorno: «Il Consiglio, ritenuto la verità dei fatti sopra esposti; Ritenuto che l’essiccamento totale del lago ha prodotto tali alterazioni climatiche da risultarne seria compromissione degli interessi generali di molta popolazione della Marsica; Fa voti al Regio Governo perché in base al contratto, obblighi il principe Torlonia a ripristinare una parte del Lago Fucino, nella quantità che sarà reputata necessaria, onde in avvenire abbiano a rimanere incolumi i generali interessi di quelle popolazioni che attualmente si veggono seriamente compromessi» (2).

Ecco, dunque, uno dei principali problemi denunciati in quel periodo.

L’anno dopo (20 maggio 1883) il ministro dei lavori pubblici (Baccarini), intese rassicurare l’opinione pubblica marsicana, affermando che l’ufficio del Genio Civile dell’Aquila, dopo aver eseguito ulteriori sopralluoghi per verificare «se vi fossero impaludamenti per mancanza di scolo», ammise che solo trecentocinquanta ettari di terreni a causa del rigurgito invernale (piogge e scioglimento delle nevi), rimanevano ancora sommersi.

Immediatamente rispose il deputato Sciarra, difendendo gli interessi dei proprietari marsicani, coinvolgendo nella dura diatriba il ministro dell’Interno, delle Finanze, dei Lavori Pubblici, Agricoltura e Commercio. Per altro, chiese l’intervento di un ispettore capace di «constatare se l’imposta fondiaria subirà effettivamente una diminuzione di quattro quinti sull’attuale prodotto» e se la bonifica eseguita dal principe Giovanni Torlonia fosse stata eseguita in maniera davvero efficace, in quanto per molti osservatori: «i canali collettori avevano perduto la pendenza primitiva e conservavano le acque stagnanti», dannosissime alla salute delle ex popolazioni ripuarie.

Il 22 giugno, lo stesso parlamentare inviò una lettera dell’avvocato Vincenzo Cerri (consigliere provinciale di Avezzano), indirizzata al ministero dell’Interno, con allegate ventiquattro deliberazioni dei consigli comunali marsicani per le risoluzioni del caso. La sua richiesta fu appoggiata dal Consiglio Provinciale dell’Aquila e approvata dalla maggioranza (trentatré voti su trentacinque). Il ministro delle Finanze (Marazio) promise che nel prossimo mese di settembre l’incresciosa questione sarebbe stata trattata concretamente (16 agosto 1883) (3).

Nel frattempo, il ministero dell’Interno con lettera del 19 agosto, affermò di aver rimesso gli atti al ministero dei lavori Pubblici «per ragioni di competenza».

In seguito ad altra serrata inchiesta e conseguente comizio agrario svoltosi ad Avezzano (22 agosto), si chiesero a gran voce immediati provvedimenti «per far cessare i danni prodotti dal prosciugamento del lago di Fucino», ripristinando immediatamente una parte delle acque.

Il Consiglio Provinciale dell’Aquila, in data 3 settembre 1883: «preoccupato dei reclami che pervengono sulle condizioni igieniche ed economiche della Marsica, dipendenti dal prosciugamento del lago Fucino», inoltrò al regio governo «previa sollecita ed accurata inchiesta, affinché siano rilevate le cause dalle quali deriva il danno e vi si apporti pronto rimedio» (4).

Questa lunga e complicata diatriba, scaturita durante l’inchiesta Jacini, aveva messo in evidenza anche la questione fiscale. La più alta imposta di ricchezza mobile sugli affitti delle terre prosciugate (agenzia delle imposte di Avezzano), era pagata dal comune di Celano, che aveva ben sessantuno affittuari; poi c’era il municipio di Luco dei Marsi (ventuno); Massa d’Albe (diciassette) e, infine, Avezzano con sedici. Invece, nel distretto dell’agenzia delle imposte di Pescina, fu rilevato che lo stesso comune, aveva cinquantaquattro affittuari; Gioia dei Marsi, dodici e Ortucchio, dieci.

Nel bel mezzo di lotte, accuse e rivendicazioni indirizzate alla gestione del prezioso latifondo, si riuscì ad avere, in seguito, una conduzione organizzata in maniera più razionale dall’agronomo Lorenzo Botti, durante un convulso sfruttamento della pianura appena creata e le conseguenti scelte operative che andavano compiendosi a favore di alcuni affittuari e a discapito di altri.

 

Note

 

  • Ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, Direzione Generale della Statistica, Riassunto delle notizie sulle condizioni industriali nel Regno, Roma 1905, vol.VII, pp.15-16. Cfr., Letta, Monografia a concorso n.110 relativa al Circondario di Avezzano (pubblicata col titolo Inchiesta agraria: Memoria sulle condizioni dell’agricoltura e della classe agricola riflettente il circondario di Avezzano, Milano, Faverio, 1884, pp.248), ora nel fasc.41, materiale relativo alla IV Circoscrizione fascc.35-55 (Inchiesta Jacini, Atti della Giunta per la Inchiesta Agraria e sulle condizioni della classe agricola, vol. XII, fasc.III).
  • Ivi, All. III, p.875.
  • Ivi, pp.876-878.
  • Ivi, p.877.
author avatar
Fulvio D'Amore ricercatore e saggista

PROMO BOX

1213542_0150827_20130622_ambulanza-3
Il cavaliere ritratto in un affresco rupestre posto su una parete rocciosa che dominava il lago Fucino
Il culto di San Giorgio
reperti1
scuola “Beato Tommaso da Celano”
Bollino rosso per il traffico durante i ponti del 25 Aprile e 1° Maggio: stop di Anas a 564 cantieri in tutta Italia
Ernesto Salvi, avezzanese in Canada, dona 100 copie di "Fontamara" ad Aielli. Sindaco Di Natale: "Tutto meravigliosamente vero"
Screenshot_2024-04-25-09-21-24-606_com.android
e94f819a-48d2-4eea-ad72-0a11ecfd0f0a (1)
Conteggi popolazioni di cervo, capriolo e cinghiale, Rewilding Apennines: "Abbiamo raccolto l'invito dei cacciatori"
Castellafiume presenta il progetto L.I.R.I. "Laboratori Itineranti Ricordando Imparando"
FB_IMG_1713975417119
FB_IMG_1713975007752
Turismo lento in Abruzzo: attiva per tutto il 2024 la piattaforma per presentare i Cammini turistici
25 Aprile, Festa della Liberazione, sen. Fina: "Sarò al Sacrario dei Trentatré Martiri di Capistrello per celebrare la Resistenza"
Rifiuti mal differenziati a Bisegna e San Sebastiano, dal Comune: "Costretti a togliere alcuni contenitori e ad attivare più controlli"
Chicco, cane sordo e anziano, salvato dall'investimento e restituito ai proprietari: una storia di speranza e gentilezza
Inaugurazione del Parco giochi a Ortucchio, sarà dedicato alla memoria del dott. Antonio De Nino
L'abruzzese Guerino Patani compie 107 anni, è il Carabiniere più longevo d'Italia
neve-21422
Chiusura SP23, Sindaca di Castellafiume: "Non si potranno più accettare ulteriori proroghe, la Provincia provveda"
Incidentalità stradale e prevenzione: presentazione dell'opuscolo informativo in Prefettura
san donato
1000055159
IMG-20240424-WA0042

NECROLOGI MARSICA

Necrologi Marsica Carlo Alberto Petrucci
Carlo Alberto Petrucci
Vedi necrologio
Necrologi Marsica Cesidio Iacovetta
Cesidio Iacovetta
Vedi necrologio
Necrologi Marsica Beatrice Stornelli
Beatrice Stornelli
Vedi necrologio
Necrologi Marsica Cristina Fiocchetta
Cristina Fiocchetta
Vedi necrologio
Necrologi Marsica Carmine Chiuchiarelli
Carmine Chiuchiarelli
Vedi necrologio
Necrologi Marsica Domenico Cipriani (Memmo)
Domenico Cipriani (Memmo)
Vedi necrologio

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Avezzano (AQ) n.9 del 12 novembre 2008 – Editore web solutions Alter Ego S.r.l.s. – Direttore responsabile Luigi Todisco.

TERRE MARSICANE È UN MARCHIO DI WEB SOLUTIONS ALTER EGO S.R.L.S.

Non è possibile copiare il contenuto di questa pagina