Usare gli strumenti giusti in cucina è importante per ottenere degli ottimi risultati. Ma ci sono alcuni strumenti, come il coltello thai, che fino a qualche anno fa conoscevano solo gli addetti ai lavori. Oggi, complici anche i tantissimi programmi tv che stanno trasformando gli italiani in appassionati cuochi gourmet, c’è sicuramente una maggiore attenzione e una maggiore cura per tutto ciò che riguarda il mondo della cucina.
Così, grazie ai vari Cracco, Barbieri e Cannavacciulo, oggi sono tanti gli strumenti professionali, una volta prerogativa degli chef, che sono entrati di diritto nelle case degli italianai.
Per chi si appassiona di cucina non è una novità, quindi, che esistono tantissime tipologie di strumenti e anche di coltelli, di ogni forma, ampiezza, grandezza, taglio e smussatura. Ciascuno di essi ha uno scopo diverso e può servire per tagliare in un certo modo o per affettare alcuni prodotti al posto di altri. Usarli bene e con cognizione di causa è importante per chi cucina, sia per diletto che per professione.
Come usare il coltello Thai
Il coltello thai consiste in uno stiletto di altissima precisione, un vero e proprio bisturi della cucina che viene utilizzato per tagliare frutta e verdura con precisione chirurgica. Questo prodotto è considerato il migliore per tagliare i vegetali e la frutta per la sua assoluta precisione. Non a caso è possibile acquistare il coltello thai anche sul famoso shop di delgattoforniture.
Come si usa il coltello thai? Bisogna avere la massima precisione. La lama infatti è perfettamente sottile, e non solo: è flessibile, a differenza di molte altre tipologie di stiletti che non sono invece in grado di piegarsi. Essendo flessibile, questa lama permette di piegarsi alla perfezione e quindi consente di creare delle forme che non si potrebbero mai realizzare per mezzo di una lama rigida come quelle classiche.
Bisogna tenerlo con l’indice e il pollice sul manico, il dito medio sulla lama con la quale si spinge nella frutta e si dirige la posizione e l’andamento del taglio e della scultura. L’esperienza aiuta a tenere la giusta posizione e soprattutto a saper roteare alla perfezione la mano in modo da ottenere delle forme tonde, quadrate, o comunque come le si desidera.
Il coltello thai è assolutamente appuntito, ma è anche leggermente flessibile per permettere al cuoco di eseguire dei tagli assolutamente perfetti e di accompagnare con la massima precisione il taglio e l’incisione. Non solo: il coltello thai è anche dotato di un punteruolo, che si trova nel manico, e che permette di agevolare l’incisione del disegno sulla verdura o sulla frutta. Può anche essere usato quindi per la cucina creativa, per la pasticceria, e in generale ovunque serva un coltello assolutamente preciso e per creare degli intagli perfetti fino al millimetro. Questo coltello misura in totale 18 cm di lunghezza e deve essere utilizzato ovviamente con la massima cura ed attenzione per produrre un risultato soddisfacente. Basta un po’ di pratica per riuscire ad usarlo al meglio.
Il coltello thai è noto anche come stiletto tailandese perché tradizionalmente viene utilizzato nella cucina tailandese per la creazione di vere e proprie opere d’arte (riproduzione di fiori, forme, volti) su frutta e verdura e su altri prodotti. L’assoluta precisione del taglio, che agisce come un bisturi, permette di seguire millimetro per millimetro le forme ottenendo un risultato davvero degno dei migliori chef.